
Tem⋅po⋅sco⋅pi⋅um
[tɛm⋅po⋅skˈəʊ⋅pi⋅əm] sostantivo
Dalla parola latina tempum ("tempo") e la parola greca scopeo ("avere cura"), il Temposcopium è un oggetto che ha l'aspetto di un comune orologio ma è stato creato per custodire il valore del tempo, senza misurarlo.
•
L'idea del Temposcopium (ed il suo strano nome) è nata nell'estate del 2018, da una vaga ispirazione sulla vera natura del Tempo. Un'ispirazione che è stata ed è tutt'ora una ricerca.
Nati come piccole opere d'arte tessile da indossare, i primi Temposcopi sono stati costruiti e ricamati interamente a mano con tessuti di recupero, fili di cotone e minuteria di oro e argento, ricreando le fattezze di un orologio da polso costellato di simboli sul senso del Tempo.

Negli anni l'idea del Temposcopium si è naturalmente evoluta, portandomi a creare Temposcopi a partire da vecchi orologi che mi occupo di recuperare e smembrare, eliminando ingranaggi, quadranti e tutto quanto è superfluo. Per lo più dei vecchi orologi conservo lo scheletro e lì infondo una nuova idea del Tempo, come vita nuova dentro vecchie ossa.
In questo modo non è solo l'opera finita ma lo stesso processo di creazione a diventare metafora della sfida al senso comune del Tempo, sfida che ogni Temposcopium rappresenta.

Se gli orologi ci abituano a pensare il Tempo come ad una dimensione di cui disporre, ogni Temposcopium rappresenta il tentativo di farsi vicino al senso più profondo di questa "materia" ineffabile di cui è fatta la nostra vita.